Mercoledì 6 agosto 2014 nella splendida cornice dell’antico Palazzo Salvo/Risicato di Novara di Sicilia, è stata presentata la Silloge “Ad ogni lacrima una gemma” di Giuseppina Abbate. Una serie di poesie di forte impatto emozionale. Come ci dice il critico letterario Marzia Carocci nella prefazione del libro “l’autrice, con maestria poetica, spazia il proprio pensiero accarezzando i vari passaggi del suo vivere, dove fa emergere quell’essenza di una donna che osserva ed assorbe ogni tipo di emozione tramutando il tutto in canto lirico. Liriche di passione, di paure, ricordi di genitori amati e poi perduti, inni a una terra mai dimenticata…”.
Si tratta di un libro del 2012 e giunto alla quarta presentazione, proprio nel caratteristico borgo di Novara dopo che Giuseppina Abbate, fiorentina di Sicilia, aveva fatto conoscere le proprie composizioni poetiche sia in terra di Toscana e nella sua Firenze in particolare, sia nei luoghi di nascita mai dimenticati e sempre portati nel cuore: Pachino, Marzamemi, in provincia di Siracusa. La Abbate è uno stimato avvocato fiorentino ma rimane sempre quella donna siciliana che vive di passioni, emozioni, calore e colore, che da sempre sono peculiarità del popolo di Sicilia. Adesso è approdata in quello che è uno dei borghi più belli d’Italia, scoperto tramite amici che sono del posto ed immediatamente amato. La serata è stata un successo ed il pubblico presente ha potuto godersi un evento di spessore anche per le presenze di un certo livello culturale, che hanno fatto da degna cornice ad un libro che è da più parti ritenuto un gran bel libro.
Ha preso per primo la parola l’Assessore e Vicesindaco di Novara di Sicilia Salvatore Bartolotta, che attualmente è anche rappresentante dei borghi più belli di Sicilia, il quale ha avuto parole di grande affetto per l’autrice e per tutti gli altri partecipanti all’evento. Quindi è intervenuto l’Assessore Gino Sofia che pur brevemente ha sottolineato con grande acume intellettuale l’importanza e la bellezza della poesia in quanto tale. A questo punto il vero e proprio fulcro della serata: l’intervento, lunghissimo e bellissimo di Nicola Schepis, psicologo, poeta, compositore musicale, il quale ha sviscerato le varie poesie della Abbate traendo da ognuna di esse nuova linfa e presentandole al pubblico con sfondi musicali di sua composizione: proprio sfondi, un termine che qualche tempo fa non era stato ben compreso (confondendolo con sottofondi, termine non consono) in un evento tenutosi a Barcellona P.G. ma che Schepis ha riproposto in questa occasione, con meravigliose melodie strettamente legate alle poesie. Che sono state brillantemente declamate da Vittorio Basile, un Maestro nell’arte della scultura, ma al tempo stesso un abile attore teatrale, che si è prestato per innalzare ancor di più una presentazione già importante. Infine vi è stato l’intervento di una emozionatissima Giuseppina Abbate, che ha ringraziato tutti per la grande ospitalità leggendo una sua nuova poesia, proprio per far comprendere all’uditorio come in realtà il suo poetare stia facendo ulteriori passi in avanti. Alla fine applausi per tutti e la certezza che eventi come questo vanno ripetuti, riproposti. Sono un bene per i vari autori che hanno il piacere di far conoscere i propri lavori regalando emozioni; e sono un bene anche per la città di Novara di Sicilia che potrà crescere culturalmente inserendosi in un circuito che dovrà rappresentare il fiore all’occhiello di questa comunità ricca di storia, tradizioni, arte, cultura.