E’ stata inaugurata, nel pomeriggio di domenica 15 giugno 2014 presso la Sala a vetri dell’Ex Monte di Pietà (Oasi) a Barcellona P.G., la Mostra Collettiva “Uniti per l’Arte”, un evento organizzato dall’Associazione culturale “FilicusArte” di Milazzo, presieduta da Giuliana Perrone.
Prima dell’ingresso del folto pubblico nella sala espositiva intervento di Giuseppe Giunta, che ha evidenziato come la stessa Associazione, i cui soci provengono da vari centri dell’hinterland, da Barcellona a Milazzo, da Pace del Mela a Santa Lucia del Mela si occupi di letteratura ma anche di pittura, scultura ed altre arti.
Quindi ha ceduto la parola ad Andrea Italiano, Presidente della Pro Loco “A. Manganaro”, il quale ha messo in rilievo come invece di trovarsi al mare o a gustare un gelato ci si incontri in un luogo “bollente”: questo è amore per l’Arte, Arte come qualcosa che ci permette di superare i malesseri quotidiani e le avversità. Ha proseguito parlando della libertà che si ha con un pennello in mano, quindi ha lodato la FilicusArte che ha superato concetti sterili quali campanilismo e provincialismo. E proprio l’essere uniti ed amici è vera Cultura come recita lo stesso titolo dato alla mostra. A seguire sono stati consegnati agli artisti partecipanti le locandine /ricordo dell’evento.
A questo punto il pubblico ha potuto finalmente fare ingresso nella Sala a vetri ed ammirare le bellissime opere pittoriche e le sculture. Infine è stato offerto ai presenti un sostanzioso rinfresco.
Gli artisti protagonisti della Collettiva, che rimarrà aperta al pubblico sino a domenica 22 giugno 2014, sono: Nunzia Giaimis, Maria Torre, Nella Parisi, Loredana Aimi, Anna La Rosa, Vito Natoli, Mimmo Ciarrotta, Elisa La Rosa, Carmen Curcuruto, Caterina Barresi, Rina Bono, Francesco Conti ed Edoardo Marchetti che “regalano” al pubblico i propri dipinti, mentre Vittorio Basile presenta le proprie sculture in pietra e merita un particolare plauso per essere stato regista nell’allestimento della Mostra, con la grande professionalità che da sempre lo contraddistingue.