Quantcast
Viewing all articles
Browse latest Browse all 145

L'indimenticabile signor "Jost"

Image may be NSFW.
Clik here to view.
carlofasolo-jost

Manca a tutti Carlo Fasolo, conosciuto a Genova come il signor Jost, l’artigiano degli orologi, morto il 30 agosto scorso all'improvviso per un infarto. La sua assenza si sente forte non solo nella città ligure che lo accoglieva da oltre 40 anni, ma anche a Messina, la città natale che non ha mai smesso di frequentare con periodicità.

Nato a Messina nel dicembre 1948, per Carlo Fasolo la vita non è stata subito facile. Dopo un'infanzia difficile, il giovane Carlo, decide di imbarcarsi su una nave e lì incontra il capitano Nicola Leone. Preso a cuore da quest’ultimo, lo porta a casa con sé. Lì conosce la bella figlia Carmen Leone, della quale si innamora fino a decidere di sposarla.

Nel frattempo, la sua passione per gli orologi e la sua capacità di imparare un mestiere artigianale che andrà via via scomparendo gli permette di lavorare prima per la Sios, poi per la ItalWatch e poi infine apre la bottega Jost di Piazza Corvetto nel centro storico di Genova. Vendita e riparazione per lui erano ormai un’arte: ciò che era impossibile per gli altri, anche su orologi antichi e il cui meccanismo non era facile da conoscere e aggiustare, per lui diveniva una sfida.

Negli anni Carlo Fasolo non ha mai dimenticato la sua vita passata, per quanto fosse stato sempre schivo e restio a raccontarne i dettagli. Non ha mai smesso di avere legami con la sua Sicilia e ha incarnato le doti del buon siciliano anche accogliendo tutte quelle famiglie che avevano dei figli che dovevano essere ricoverati per brevi o lunghi peridi a Genova, al famoso ospedale "Giannina e Germana Gaslini". Molti siciliani, non solo della provincia di Messina, sapevano che a casa di Carlo e Carmen potevano trovare un punto di riferimento, una mano amica, una famiglia che sapeva accogliere con il calore tipico dei meridionali.

Il primo aiuto lo ha fatto proprio nei confronti della nipote Giulia Carmen Fasolo, nota amministratrice delle Edizioni Smasher di Barcellona P.G., che prende il nome di battesimo prorio della zia Carmen Leone, e viene aiutata per tutta l’infanzia e l’adolescenza, vivendo prevalentemente con loro.

Il sogno di un figlio proprio si realizza per Carlo e Carmen soprattutto quando 20 anni fa circa riescono ad adottare la piccola e bellissima Jocelyn, che diverrà uno dei riferimenti affettivi più importanti della stessa famiglia.

Oggi il signor Jost manca a tutti quelli che lo hanno conosciuto, manca la sua voce forte, il suo carattere deciso, lo sguardo profondo e il suo non tirarsi mai indietro per aiutare la famiglia, gli amici e anche gli estranei che potevano fare riferimento ad un suo sostegno. Messina, Genova e le città che lo hanno conosciuto lo omaggiano e lo ricordano ancora oggi.

Viewing all articles
Browse latest Browse all 145

Trending Articles